kapellbrucke_800x535

Cosa vedere a Berna in 2 giorni con la famiglia

Se non sapete cosa vedere in Svizzera, una delle città che vi consiglio di visitare è Berna. Questa città elvetica è un piccolo gioiello in stile medievale, molto elegante e costruita lungo le rive del fiume Aare. Berna è la capitale delle Svizzera e dell’omonimo cantone e può vantare uno tra i meglio conservati centri storici meglio conservati d’Europa. Esso si sviluppa attorno al fiume Aare, e potremo ammirare case con i tetti rossi, torri, lunghi viali, piazze, portici molto lunghi dopo potrete passeggiare e le fontane che adornano la città. Berna per la sua architettura è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità. Se avete a disposizione solo un fine settimana, ecco un itinerario comodo e completo, in modo da vedere i principali monumenti e attrazioni della città.

Giorno 1 a Berna:

Mattina:

il centro di Berna ha grandi aree pedonali oltre a 6 km di portici chiamati Lauben, che hanno sempre permesso di passeggiare anche in caso di cattivo tempo. Per visitare la parte più antica, bisogna partire dall’inizio della parte moderna della città. S’inizia dal ponte Nideggbrucke per andare alla scoperta della città vecchia chiamata Altstad. Il centro storico è stato costruito su di uno sperone di roccia ed è tagliata in due da una strada unica, che cambia il proprio nome partendo da Spitalgasse, mutando poi in Marktgasse quando arriverete alla torre delle prigioni. Questo punto chiamato Kafigturm, nel tredicesimo secolo era la porta occidentale della città.

Nei pressi potrete anche trovare il Bundeshaus cioè la sede del Governo e del Parlamento Svizzero che si affaccia sulla piazza Bundesplatz. Altra interessante attrazione della piazza sono le 26 fontane, con bellissimi giochi d’acqua e omaggio ai cantoni.

Pomerigio:

Dopo aver pranzato, potreste semplicemente tornare indietro, dove potreste visitare la Chiesa di Santo Spirito Heiliggeistkirche, considerata come la più bella chiesa protestante del Paese. L’edificio è un sontuoso e grande edificio in stile barocco e merita una visita.

Proseguite per la Marktgassefino a raggiungere la piazza Theaterplatz: qui potrete ammirare la Torre dell’orologio Zytglogge, famoso per il suo meccanismo astronomico costruito nel sedicesimo secolo. Lo spettacolo che potrete godere inizia 4 minuti dello scoccare di ogni ora: in quel lasso di tempo infatti, sfilano delle statue animate fino allo scoccare dell’ora.

A questo punto potete proseguire su Kramgasse, fino ad arrivare ad una deviazione dove potremo ammirare il municipio e la Cattedrale di St Vinzenz. Il primo è un edificio in stile gotico costruito ai primi del quattrocento ed è anche sede del cantone di Berna. La cattedrale invece è del periodo tardo gotico ed è adornato da altissime vetrate colorate, guglie e la torre campanaria di 100 metri. Lungo il fianco della cattedrale è presente una delle undici fontane monumentali di Berna. Sto’ parlando della Mosesbrunnen o la fontana di Mosè, costruita nel 1791.

Sera:

Berna ha una movimentata vita notturna, molti ristoranti, locali o enoteche sono per lo più situati in palazzi medievali. Non vi resta che scegliere dove cenare e divertirvi.

Giorno 2 a Berna:

Mattina:

Questa capitale è ovviamente immersa nella storia ed è ricca di musei, arte e biblioteche.

  • Museo di Belle Arti – Kunstmuseum: vanta una collezione di oltre 3.000 tele, create tra XIV e XX secolo
  • Museo Einstein: conserva molte testimonianze del soggiorno del grande scienziato. Si trova al di là del ponte Kirchenfeld. Einstein visse in questa città dal 1903 al numero 49 di Kramgasse e molti sostengono,che in questa città riuscì ad elaborare la sua più famosa teoria.
  • Centro Paul Klee: nella zona nuova, è presente quest’edificio moderno progettato da Renzo piano. In questo palazzo futuristico che ha tre grandi onde di acciaio come copertura e conserva centinai di Paul Klee, artista natio della città.

Pomeriggio:

A questo punto, non c’p nulla di meglio che immergersi nella natura. Lungo le sponde del fiume Aarec, potrete visitare il Giardino botanico, che conserva la flora tipica delle Alpi svizzere ed il Parco zoologico Dählhölzli che ospita oltre 200 specie di animali.

La città di Berna ha come suo tradizionale simbolo l’Orso, che potrete ammirare ovunque. Secondo la tradizione, il nome Berna deriva proprio dalla parola bär, che significa orso. Fu il suo fondatore il duca Bertoldo V nel 1191, giurò che avrebbe battezzato la città con il nome del primo animale che avrebbe catturato. Durante il passare dei secoli l’orso è diventata una mascotte per la città ed è raffigurato in ogni angolo, anche nella bandiera del Cantone di Berna. Potrete trovare orsi nel carillon della Torre dell’Orologio, oltre che raffigurati nei mandelbärli, che sono dei buonissimi dolcetti alle mandorle. Probabilmente la cosa più interessante in tal senso, è la possibilità di trovarli vivi nel Parco degli Orsi Bärenpark, che si trova nei pressi del ponte di Nydegg.

Infine se siete persone più avventurose, sul fiume potrete fare rafting, oppure barche turistiche con gruppi organizzati e d’estate molti bagnanti.

Articolo pubblicato nella categoria Turismo.