Lavorare come freelance è un ottimo modo per guadagnare del denaro mantenendo alta l’asta della propria indipendenza organizzativa. I freelance, infatti, lavorando spesso da casa, non sono sottoposti ad orari fissi dettati dal datore di lavoro e non devono nemmeno organizzare la propria attività sulla base di quanto realizzato dai colleghi di ufficio. Tuttavia, il lavoro del freelance non è tutto oro luccicante. Infatti, il freelance non possiede uno stipendio fisso, ma deve trovare i propri clienti da solo e sperare che questi gli restino fedeli. Ciò può non essere per nulla semplice, poiché ci sono moltissimi aspiranti freelance che rendono molto competitivo il mercato del lavoro indipendente.
Dunque, ciò che resta da fare ad un freelance è emergere nel mondo del lavoro. Ma come si fa? Vediamo la risposta nei prossimi paragrafi di questo articolo.
Emergere come freelance: competenze e istruzione
Per emergere come freelance nel mondo del lavoro occorrono determinazione e impegno. L’impegno sta, come sempre, alla base di ogni carriera professionale rispettabile. Tuttavia, non serve a nulla impegnarsi tanto nel racimolare clienti se non si hanno delle vere e proprie competenze. Infatti, se non si è in possesso delle necessarie competenze per esercitare un lavoro si corrono dei rischi. Il rischio più comune è quello di abbindolare i primi clienti ma non offrire loro un servizio di qualità. Ciò fa in modo che questi clienti non tornino mai ad avvalersi dei nostri servizi e ci facciano anche una pessima pubblicità. Una cattiva nomea, infatti, è il genere di biglietto da visita che ci porterà in brevissimo tempo alla banca rotta. È chiaro, quindi, che occorre avere una buona formazione, meglio se certificata. Per ottenerla non occorrono corsi universitari fisici, ma vanno bene i corsi online. Se ne trovano molti sul sito Corsielavoro.it.
Questi corsi permettono di apprendere metodi, abilità di lavoro e competenze che daranno la possibilità di eseguire lavori perfetti. In questo modo, i clienti saranno soddisfatti e saranno felici di avvalersi dei servizi da noi offerti, oppure parleranno di noi ad altri soggetti interessati ai nostri servizi.
L’importanza di avere un sito perfetto e chiaro
Per emergere come freelance occorre farsi notare ed essere reperibili. Come si può essere reperibili se non si possiede un sito web ufficiale? Semplice: non si può. Senza un sito dove i nostri potenziali clienti possano “atterrare” dopo una ricerca in Internet, il bacino di utenti a cui ci rivolgiamo è composto solo da persone che conosciamo di persona: un numero piuttosto ristretto, dunque.
Da qui l’importanza di avere un sito organizzato e chiaro. Nel sito occorre specificare cosa si fa, i tempi richiesti per l’esecuzione di ogni lavoro, il modo per contattarvi, la propria formazione e le tariffe richieste. Questo punto citato per ultimo non è mai da sottovalutare. Infatti, è pensiero comune che chi non specifica le tariffe richieste, lo faccia perché esse sono davvero alte.
Dato che nessun freelance dovrebbe dar l’idea di essere il più costoso sul mercato, è sempre bene esporre i propri prezzi, anche se non sono proprio economici.
Infine, un altro modo per emergere come freelance è quello di trovare clienti importanti disposti a fare recensioni positive. L’autorità del cliente, infatti, può convincere molti altri potenziali clienti a trasformarsi in clienti a tutti gli effetti. Comunque, i modi per emergere come freelance non finiscono certo qui. Ce ne sono molti altri, che permettono di acquisire clienti disposti a pagare i nostri servizi e ad attendere la nostra disponibilità per affidarci un lavoro.