L’oggetto di questo approfondimento odierno è un argomento particolarmente peculiare e di complessa analisi. Si parlerà, infatti, di crisi d’impresa, ossia di un fenomeno in grado di colpire qualsiasi azienda indistintamente, a prescindere dalle sue dimensioni e dal suo settore. Molto spesso, infatti, il successo o il fallimento di un’impresa dipendono dalla sua capacità di affrontare le crisi in maniera tempestiva ed efficace. Nelle prossime righe, dunque, andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sul concetto di crisi di impresa, quali possono essere le cause in grado di condurre a tale fattore avverso e le strategie di turnaround aziendale che si possono mettere in atto per superare un tale scoglio, tutt’altro che insormontabile. Ad avvalorare ulteriormente il discorso sul risanamento aziendale, inoltre, troveremo degli interessanti case study riguardanti aziende risollevatesi dalla crisi, da cui poter trarre ispirazione per altre realtà affini e non solo.
Crisi aziendale: quali possono essere le cause?
Possono essere diversi i fattori scatenanti delle crisi aziendali. Generalmente, queste circostanze possono sopravvenire a causa di una gestione inefficace, come a seguito di una mancanza di leadership o di una scarsa pianificazione strategica. Anche la mancanza di innovazione o di capacità di adattamento alle innovazioni aziendali può condurre a fattispecie simili.
Non solo, le crisi possono essere innescate da una inadeguata gestione delle finanze, che può comprendere una mancanza di controllo dei costi o un indebitamento eccessivo. I cambiamenti di mercato, dettati dalle esigenze sempre più mutevoli dei consumatori possono rappresentare una ulteriore fattispecie avversa, mettendo a rischio la stabilità finanziaria di un’impresa. Al di là di questo, possono sopravvenire vicissitudini legali o problematiche operative in grado di generare perdite ingenti.
Possibili strategie di risoluzione: ecco come procedere
Per quanto possa rappresentare una situazione sconfortante, la realtà dei fatti è ben diversa. I momenti di crisi – lo scopriremo nelle prossime righe – hanno colpito anche le multinazionali di maggior successo e, di fatto, ciò che distingue un’impresa di successo è proprio la sua capacità di affrontare le emergenze. La risoluzione di una crisi, dunque, richiede un approccio strategico e pianificato in maniera accurata, che tenga conto di fattori diversi.
Per questo motivo, un primo importante step riguarda proprio la valutazione della fattispecie, individuando i caratteri principali della crisi e comprendendone la portata pienamente. Una ulteriore soluzione risolutiva potrebbe essere il taglio temporaneo dei costi, accompagnato da una serie di soluzioni risolutive sul lungo periodo già pronte e che, in ogni caso, non ledano i diritti dei lavoratori, come ad esempio il lavoro part time.
Un approccio opposto, ma dall’obiettivo analogo, potrebbe essere quello di ristrutturare l’organizzazione, creare un nuovo brand e investire nello sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni operative di ultima generazione, con cui rendere più efficace la comunicazione e implementare la produttività sfruttando le ultime tecnologie a disposizione delle imprese nel contesto globalizzato attuale.
In ogni caso, uscire da una circostanza simile può essere un’impresa complessa da portare a termine, ma non per questo impossibile. Oggi, proprio grazie alla digitalizzazione, è possibile avere un approccio propositivo nei confronti del problema, con la consapevolezza che in caso di crisi è necessario agire in maniera tempestiva allo scopo di tamponare le perdite nel migliore dei modi, favorendo il turnaround aziendale e rientrando dalla crisi tornando ad uno stato di stabilità e di successo.
I case study di turnaround aziendale di maggiore successo: imparando dai migliori
Prendere ispirazione dalle grandi aziende può, in questo contesto, rappresentare una soluzione ideale per assumere consapevolezza nei confronti della circostanza e non lasciarsi prendere da uno sconforto immotivato. Sono numerosi, infatti, gli esempi di aziende internazionali che, durante un periodo di crisi, sono riuscite a ritrovare la rotta con una buona strategia di turnaround e che, oggi, rappresentano realtà leader del settore.
Tra queste, non è possibile non citare il caso IBM che, tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 ha attraversato una grave crisi finanziaria. Il cambiamento delle strategie, focalizzate sulla fornitura di servizi e consulenza, però, ha permesso ad IBM di diventare un’azienda di successo in ambito tech. Anche il caso Lego e il rebranding di McDonald’s potrebbero rappresentare un esempio lampante ai fini della nostra digressione. All’Alba del Terzo Millennio il colosso del fast food ha vissuto un calo di immagine distruttivo, ma a seguito di un buon rebranding, ha avuto modo di ritornare in vetta alle classifiche di vendita del settore.
Soluzioni per risolvere una crisi aziendale
Come già precedentemente accennato, esistono molteplici soluzioni risolutive per una crisi aziendale. In linea generale, una simile situazione richiederebbe l’assistenza di professionisti del settore: esperti giuristi specializzati nella gestione d’impresa che sappiano fornire i giusti consigli per applicare una strategia di turnaround ottimizzata. A tal proposito, vi segnaliamo i servizi dell’Avvocato D’Antuono, valutabili attraverso il sito www.studiodantuono.it, dove trovare tutte le informazioni utili al riguardo ed eventualmente contattare lo studio professionale per una consulenza personalizzata.